CESARE GIRAUDO sj "IN UNUM CORPUS. Trattato mistagogico sull’eucaristia". L’Abside 27, San Paolo, Cinisello Balsamo 2001 (seconda edizione 2007), pp. 672.

• Il limite maggiore della metodologia delle idee chiare e distinte, che ha caratterizzato la sacramentaria del 2° millennio, consiste nell’abbandono sistematico del riferimento primario alla lex orandi. Siccome il luogo privilegiato dove si studiano i sacramenti è la scuola, è a quanto è stato professato in sede di scuola che va la mente di maestri e discepoli allorché si trovano in chiesa a pregare, poiché logicamente prima studiano e poi pregano, pregano nella misura in cui hanno studiato, pregano come hanno studiato.

• Invece i Padri della Chiesa speculavano nel culto e a partire dal culto, preoccupati com’erano, non già di dar forma sistematica al mistero, bensì di introdurre il neofita, attraverso una comprensione orante – cioè “mistagogica” –, al mistero stesso. In rapporto alla teologia dei sacramenti, prima pregavano e poi credevano, pregavano per poter credere, pregavano per sapere come e che cosa dovevano credere. Per i Padri, e per i teologi dell’intero 1° millennio, il luogo privilegiato dove si studiavano i sacramenti era infatti la chiesa.

• Il raffronto tra il diverso approccio sacramentale dei due millenni impone al nostro 3° millennio una scelta metodologica, che interessa in misura eminente la teologia dell’Eucaristia. È ormai tempo – metaforicamente parlando – di tornare a studiare l’Eucaristia in chiesa, con gli occhi fissi all’altare, con l’orecchio teso all’insegnamento di quella preghiera con la quale la Chiesa da sempre fa l’Eucaristia.

• Questo trattato mistagogico sull’Eucaristia – il primo nel suo genere – si propone, con l’aiuto di grafici stimolanti e di prospetti didattici, di guidare il Lettore alla riscoperta dell’autorevole magistero delle preghiere eucaristiche d’Oriente e d’Occidente. Alla loro scuola riscopriremo davvero l’Eucaristia, riscopriremo la Chiesa, secondo la verità del detto: “l’Eucaristia fa la Chiesa”.

• Questo trattato “De Sanctissima Eucharistia” è stato pubblicato, per la prima volta, con il titolo Eucaristia per la Chiesa. Prospettive teologiche sull’eucaristia a partire dalla “lex orandi”, Aloisiana 22 (Pubblicazioni della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Sezione San Luigi), Morcelliana & Gregorian University Press, Brescia & Roma 1989, pp. 679 (tiratura a 3.000 copie; esaurito).

• Successivamente, adattato alle esigenze dell’insegnamento tramite la soppressione degli “excursus”, l’alleggerimento delle note e l’aggiunta di numerosi grafici e prospetti didattici, è stato pubblicato con il presente titolo “In unum corpus”. Trattato mistagogico sull’eucaristia, L’Abside 27, San Paolo, Cinisello Balsamo 2001, pp. 637 (Prima edizione; Seconda edizione 2007).

• È stato tradotto in portoghese (Edições Loyola, São Paulo 2003) e in francese (Les Éditions du Cerf, Paris 2014).