[Contenuto] Incominciando dalla Genesi e passando in rassegna tutte le Scritture, si prospetta quale ermeneutica dei sacramenti il quadro teo-antropologico della redenzione vicaria. Quindi, alla luce dell’esperienza «per ritus et preces», si scopre come attraverso il Battesimo e la Cresima siamo immersi una volta per tutte nella morte-risurrezione del Signore, così da nascere e ricevere i carismi necessari alla vita, e come per mezzo dell’Eucaristia veniamo ripresentati al medesimo evento secondo i ritmi delle nostre pasque domenicali e quotidiane, in vista della nostra progressiva trasformazione nel corpo ecclesiale. Infine si procede a un esame attento delle grandi conquiste della scolastica, delle definizioni tridentine e delle successive dichiarazioni del magistero.
[Scopo] Il corso si propone di iniziare lo Studente alle risorse della metodologia mistagogica, intesa come struttura permanente della pastorale e via maestra per una nuova evangelizzazione.
[Metodo] La partecipazione attiva dello Studente sarà stimolata dalla didattica audio-visiva.
Bibliografia: C. Giraudo, «In unum corpus». Trattato mistagogico sull’Eucaristia, Cinisello B. 20072; Id., Eucaristia, in Temi Teologici della Bibbia, San Paolo 2010, 452-464; Id., Eucaristia e Chiesa, in Dizionario di Ecclesiologia, Città Nuova 2010, 644-659; Id., «La mistica sacramentale di Nicola Cabàsilas», in Liturgia e spiritualità nell’Oriente cristiano, Cinisello B. 1997, 55-84.
BCE-01- La sacramentaria in cerca di metodo |
BCE-09: Trento, "terminus ad quem" della problematica relativa alla presenza reale |
BCE-10: Trento, "terminus a quo" della problematica relativa al sacrificio della Messa |
BCE- Sussidi per la preparazione dell'Esame (NB: per la Sintesi conclusiva si vedano le relative SLIDES, nonché i capitoli 13 e 14 di "In unum corpus") |